Canali Minisiti ECM

Chirurgia: valvola mitrale sotto la lente degli esperti al MICS 2018

Cardiologia Redazione DottNet | 07/06/2018 18:13

Dalle tecniche d’avanguardia all’incremento degli interventi mininvasivi in grado di riparare oltre il 95% delle valvole mitrali: al via i lavori del MICS 2018, congresso internazionale dedicato allo stato dell’arte e al futuro della chirurgia mitral

Dalle tecniche d’avanguardia all’incremento degli interventi mininvasivi in grado di riparare oltre il 95% delle valvole mitrali: al via i lavori del MICS 2018, congresso internazionale dedicato allo stato dell’arte e al futuro della chirurgia mitralica

Ogni anno in Italia vengono eseguiti migliaia di interventi chirurgici per le valvulopatie che, di fatto, sono tra le patologie valvolari più diffuse al mondo, sebbene siano ancora tantissimi i casi non diagnosticati. Se ne parlerà l’8 e il 9 giugno al MICS – The Mitral Conferences, il congresso biennale organizzato dalla Mitral Academy, l’associazione italiana che promuove a livello internazionale la cultura della valvola mitrale attraverso la partecipazione e il confronto di 100 esperti da tutto il mondo.

Il MICS 2018, ospitato presso l’Università Urbaniana di Roma, si pone l’obiettivo di analizzare le “best mitral practice”, le migliori procedure diagnostiche disponibili a livello mondiale.

pubblicità

“Il MICS riunisce esperti internazionali, professionisti di riferimento nel campo delle patologie della valvola mitrale, che si confrontano e discutono le linee guida per una gestione comune delle tecniche chirurgiche, dei dispositivi delle procedure mininvasive, degli approcci percutanei e molto altro con particolare attenzione alla chirurgia riparativacommenta il Dott. Giuseppe Speziale, Fondatore della Mitral Academy, Presidente del MICS e coordinatore nazionale della Cardiochirurgia di GVM Care & Research.

A presiedere i lavori il Dottor Giuseppe Speziale; tre i nomi preminenti a livello internazionale che coordineranno le sessioni: il professor David Adams, direttore del Mitral Valve Repair Reference Center del Mount Sinai Hospital di New York e presidente dell’American Association For Thoracic Surgery (AATS); il professor Khalil Fattouch, Responsabile dell'Unità Operativa di Chirurgia Cardio-Toraco-Vascolare di Maria Eleonora Hospital di Palermo, struttura d’eccellenza della cardiochirurgia siciliana di GVM Care & Research; e il professor Patrizio Lancellotti, direttore dell’unità di Cardiologia intensiva e professore di Medicina Clinica all’Università di Liège in Belgio.

Riflettori puntati sulle tecniche chirurgiche con la sessione “How I repair” guidata dal professor Khalil Fattouch: discussioni e approfondimenti sui differenti approcci adottati dagli esponenti di punta della Cardiochirurgia internazionale per trattare le patologie della valvola mitralica.

L’edizione di quest’anno vede tra le novità le sessioni dedicate all’Aritmologia, all’Emodinamica, all’Elettrofisiologia e alla Cardiologia Interventistica per tracciare un quadro sempre più completo delle specialità coinvolte nel trattamento della valvola mitrale. In particolare, il Dottor Saverio Iacopino, coordinatore di Aritmologia ed Elettrofisiologia di GVM Care & Research, condurrà la sessione dedicata alla Fibrillazione Atriale isolata e concomitante.

Un’altra importante sessione, guidata dal dottor Alfredo Marchese, responsabile del Laboratorio di Emodinamica e Cardiologia interventistica di Anthea Hospital, è quella con la Società italiana di Cardiologia Interventistica e la Società Italiana di Chirurgia Cardiaca (GISE-SICCH) che verterà sui sistemi percutanei di riparazione e sostituzione della valvola mitrale e tricuspide.

Alternato ogni due anni con l’AATS Mitral Conclave di New York, il MICS si conferma anche quest’anno polo d’importanza internazionale per delineare le linee guida della Chirurgia Mitralica.

Commenti

I Correlati

Lo rivela lo studio Rwe Exacos-Cv (EXACerbations and their OutcomeS - CardioVascular an observational cohort study using Italy Healthcare Claims Database), pubblicato sull''European Journal of Internal Medicine'

Fimognari: “L’insufficienza respiratoria acuta deriva da numerose patologie scatenanti, a partire dallo scompenso cardiaco. È pertanto assai diffusa e porta tante persone ad accedere al PS in condizioni di gravità"

Un aumento di grasso a livello addominale facilita la comparsa di pre-diabete e di diabete che, nelle donne, aumenta di 9 volte il rischio di incorrere in un infarto o in un ictus

Lo Scompenso Cardiaco rappresenta una patologia estremamente rilevante, la cui prognosi è simile ai tumori severi. In Italia a soffrirne sono circa 600mila persone e si stima che la sua prevalenza raddoppi a ogni decade di età

Ti potrebbero interessare

Lo rivela lo studio Rwe Exacos-Cv (EXACerbations and their OutcomeS - CardioVascular an observational cohort study using Italy Healthcare Claims Database), pubblicato sull''European Journal of Internal Medicine'

Fimognari: “L’insufficienza respiratoria acuta deriva da numerose patologie scatenanti, a partire dallo scompenso cardiaco. È pertanto assai diffusa e porta tante persone ad accedere al PS in condizioni di gravità"

Uno studio evidenzia che l'uso regolare potrebbe aumentare, anziché diminuire, il rischio di malattie cardiache e ictus tra chi godono di una buona salute cardiovascolare

I fattori di rischio che minacciano la salute di cuore e arterie sono tanti ma gli strumenti per neutralizzarli non mancano

Ultime News

L'appello della presidente Mariastella Giorlandino a opinione pubblica, politici, dirigenti e magistrati

Rezza, "L'Italia ha opzionato un vaccino ma manca un piano pandemico"

Eric Feigl-Ding su X: "Iniziare ad accumulare farmaci in caso H5N1 diventi trasmissibile tra uomo e uomo". Bassetti: "Esagerato". I ricercatori italiani: "Evitare al lupo al lupo"

Avrà anche il compito di valutazione delle Breast Unit nonché di elaborare rapporti periodici con proposte di interventi migliorativi e diffusione dei risultati